Archive for 2014
Roger Milla
Il ruggito del calcio africano
È esploso all'età in cui i suoi colleghi appendono le scarpe al chiodo, diventando il più anziano marcatore della storia dei Mondiali. Nessuno lo conosceva fino a Italia '90, quando quattro bellissimi gol lo resero il simbolo delle Notti Magiche guadagnando al Continente Nero una nuova dignità calcistica...
di Graziana Urso
continua→Moacir Barbosa
È stato il primo portiere nero del Brasile. Da una fabbrica di imballaggi al tempio del calcio mondiale. Ma la partita che avrebbe dovuto consacrarlo divenne il suo incubo, la sua persecuzione. Fu lui la vera vittima del Maracanaço...
di Daniel Degli Esposti
continua→Henri Leconte
Storie di Sport si occupa questa volta di Henri Leconte, un genio della racchetta che non portò mai a compimento definitivo il suo smisurato talento. Concepì sempre il tennis come arte, la racchetta fu per lui come un pennello o un violino...
di Lucio Iaccarino
continua→Agostino Di Bartolomei
Giallo come il sole, rosso come il cuore
Ragazzino di periferia che tira calci ad un pallone nell'oratorio vicino a casa, poi capitano della Roma, elevato a simbolo divino dai tifosi. I tempi d'oro vengono stroncati da una sconfitta che delude le aspettative quel 30 maggio 1984. Lo stesso giorno di dieci anni dopo il campione si presenta ad un nuovo appuntamento col destino, stavolta stabilito da una decisione inappellabile...
di Alice Figini
continua→Antonella Ragno
Una storia, quella di Antonella Ragno, complicata, dura, difficile perfino da raccontare. Una storia in cui lo sport e la vita si sono mescolati, rincorrendosi per molti anni e provocando ferite profonde. Guarite solo grazie alla caparbietà e alla forza d’animo di una giovane donna che alla fine è riuscita a mantenere un’antica promessa...
di Marco Della Croce
continua→Vladimir Jaščenko
La storia di Vladimir Jaščenko, la parabola sportiva e umana di un talento smisurato nel salto in alto. Una carriera sfolgorante e brevissima, culminata in un record del mondo a Milano (235 cm) e interrotta per un grave infortunio. Un personaggio fuori dagli schemi nell’Urss brežneviana, un ragazzo fragile morto troppo presto....
di Giuseppe Ottomano
continua→Lella Lombardi
La chiamavano Lella La Giovane. È stata la prima e unica donna ad ottenere punti disputando un mondiale di Formula Uno. In quel ½ punto c'è tutta la sua storia. Una storia fatta di partenze e traguardi e di un primato. Era il 27 aprile del 1975 quando Lella Lombardi, su vettura March, prese parte alla rischiosa gara di Montjuic ignara dell'imminente catastrofe che sarebbe avvenuta...
di Alice Figini
continua→Johan Cruijff
Fu sua madre Nel, lavandaia dell'Ajax, a regalargli un campo in cui far sbocciare il suo talento. Versatile e imprevedibile, dotato di un dribbling micidiale, con i Lancieri vinse tutto, compresi tre Palloni d'oro. Storia dell'uomo che rivoluzionò il gioco del calcio...
di Graziana Urso
continua→Henri Pélissier
Genio e dannazione a due ruote
La storia di Henri Pélissier, uno dei più grandi ciclisti francesi di sempre, campione di uno sport ancora pionieristico ma già capace di infiammare i cuori e le menti di milioni di persone. La sua classe e la sua bravura non basteranno però a evitargli un destino crudele che metterà tragicamente fine alla sua parabola...
di Lucio Iaccarino
continua→Monica Seles
A sedici anni un talento prodigioso la rende protagonista delle maggiori competizioni tennistiche internazionali. Le sue rivali hanno nomi illustri: la Evert, la Navràtilovà, la Graf e tutte, senza eccezione di sorta, vengono battute. Una campionessa destinata a infrangere ogni record, un promettente destino spezzato da un uomo che cospira nell'ombra, attendendo il momento propizio per agire. Come nelle vendette della peggior specie la coglierà indifesa, colpendola alle spalle...
di Alice Figini
continua→Ondina Valla
Quando il 20 maggio 1916, dopo quattro figli maschi, la famiglia Valla fu finalmente allietata dalla nascita di una bella bambina, l’orgoglioso genitore non ebbe esitazioni. Scelse per la nuova arrivata un nome che gli era caro, quello di una città esotica e misteriosa, evocatrice di deserto e carovane: Trebisonda (oggi Trabzon)...
di Danilo Francescano
continua→María de Villota
La sesta donna nella storia della Formula 1
Figlia d'arte, cresciuta tra i motori con il sogno del circus. Ha sfidato avversari e preconcetti con il solo obiettivo di vestire i colori di una tuta. Che vestirà tra le polemiche: fu vero talento? La risposta in uno schianto che si rivelerà mortale. Se non è questo lo spirito di un pilota..
di Melania Sebastiani
continua→Il Giro d’Italia 1975
Il 7 giugno 1975, dopo anni di trionfi stranieri, il Giro d'Italia torna ad essere conquistato da un ciclista italiano. Sui ripidi tornanti dello Stelvio, un nuovo Fausto regala a sette milioni di telespettatori la favola di un gregario che diventa campione...
di Marco Tonelli
continua→Lise Marie Morerod (Français)
Au sommet elle arrive comme prédestinée. Lise Marie Morerod est la première athlète suisse à remporter la Coupe du Monde de ski alpin, également candidate à briller dans le firmament des Jeux Olympiques. Mais un terrible accident écrase ses rêves...
di Alice Figini
continua→Storia 12 – Il lungo tramonto delle Olimpie
Alla metà del III Secolo iniziò il tramonto definitivo delle Olimpie. La Grecia non poteva più competere con le ricche province dell’Impero, e una terribile pestilenza nel 260, seguita da una disastrosa invasione dei barbari Eruli diedero il colpo definitivo. Le Olimpie continuarono, ma senza splendore e progressivamente dimenticate da pubblico e atleti…
di Danilo Francescano
continua→Ronaldo
Di lui il grande Manuel Vázquez Montalbán disse: “È un pugile con il colpo del KO ma con i piedi di Fred Astaire. Ogni industria ha bisogno di rinnovare i propri dèi. Con lui il calcio ha un dio per i prossimi dieci anni”. Definizione perfetta per un campione, Ronaldo Luís Nazário de Lima, che è stato uno dei più grandi talenti della storia del calcio.....
di Gabriele Radaelli
continua→Carla Marangoni
La favola delle "piccole pavesi"
Lei e le sue compagne della Ginnastica Pavese sono state le prime azzurre a ricevere una medaglia olimpica. Accadde ad Amsterdam nel 1928, quando con la loro elegante esibizione conquistarono l'argento dei Giochi e gli applausi della Regina d'Olanda...
di Graziana Urso
continua→Arnold “Red” Auerbach
Il suo palmarès conta 9 titoli, di cui otto consecutivi, la più lunga striscia vincente di campionati nella storia degli sport professionistici nord-americani. Storia di un coach ruvido e dissacrante, che portando la sua chioma fulva tra i Boston Celtics forgiò nuovi talenti divenendo lui stesso una leggenda dell'NBA....
di Daniel Degli Esposti
continua→Novella Calligaris
La ragazzina che sconfisse le "valchirie"
"Che io vinca non è una novità. La vera rivelazione dell'Olimpiade è quell’italiana piccolina, Novella Calligaris…"
di Danilo Francescano
continua→Mario Kempes
Nel momento oscuro che attraversa il Paese, Mario Alberto Kempes, miglior marcatore del Mondiale di calcio del 1978 con 6 reti segnate, è colui che con la capigliatura al vento regala tramite le sue azioni in campo brandelli di speranza effimera a una competizione il cui epilogo sembrava già scritto. Avventure, azioni e omaggi di un calciatore giramondo...
di Melania Sebastiani
continua→Bert Trautmann
Sembra incredibile, eppure per quasi venti anni un prigioniero di guerra, parà nazista, giocò come portiere nel massimo campionato inglese, diventando ben presto un idolo dei tifosi del Manchester City. In questo articolo la storia di Bert Trautmann, autentico idolo dei Citizens, che nel 1956 continuò a giocare nonostante una vertebra cervicale fratturata…
di Marco Della Croce
continua→Nadia Comăneci
Sette volte il punteggio più alto ai Giochi di Montréal 1976, due medaglie olimpiche in una disciplina che brucia le sue atlete in pochi anni. La straordinaria e controversa storia di una ragazzina che divenne la ginnasta perfetta...
di Graziana Urso
continua→Suzanne Lenglen
La definirono La Divina: fu lei la prima donna a presentarsi a Wimbledon vestita con abiti che non fossero divise. Mentre le altre tenniste cercavano di uniformarsi alla logica di uno sport dal dominio maschile, lei sfidò ogni convenzione diventando la prima atleta moderna della storia...
di Alice Figini
continua→Paolo Sollier – 2
Nel 1975 esce Calci, sputi e colpi di testa, un libro che fa tremare l'establishment del calcio con le sue denunce e le sue proposte controcorrente. Si apre per Paolo una stagione difficile, l'ultima in Serie A...
di Graziana Urso
continua→Paolo Sollier – 1
Centrocampista del Perugia dei Miracoli, il suo impegno politico e la sua schiettezza ne fecero un personaggio scomodo in un mondo in cui bastava saper calciare un pallone. In due puntate, la storia di un uomo che definirono ribelle per aver osato rivendicare il diritto alla propria indipendenza intellettuale...
di Graziana Urso
continua→
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