Topic Atletica Leggera

Martina Caironi

Il sapore di una medaglia

Ha battuto il record del mondo nei 100 m alle Paralimpiadi di Londra, salendo sul gradino più alto del podio. Dentro la sua medaglia d'oro, la storia di una campionessa a tutto campo, che ha imparato a vivere oltre l'ostacolo...

di Melania Sebastiani

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Fabrizio Donato si racconta

Un campione allo specchio

Lo avevamo intervistato alla vigilia delle Olimpiadi. Oggi, il bronzo di Londra 2012 nel salto triplo ripercorre di suo pugno, in esclusiva per Storie di Sport, i successi di un anno da incorniciare. Dagli Europei alla Diamond League, i sogni realizzati di un ragazzo semplice che apre le pagine del suo diario ai nostri lettori. Svelando che di medaglie non è ancora sazio...

di Fabrizio Donato

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Stefano Mei

L'oro del Triplete

Incontriamo Stefano Mei quando è appena sceso da un palco, dove l’ex-fondista ha potuto fare una delle cose a cui tiene di più: confrontarsi con i giovani e parlare con loro. Una chiacchierata su passato, presente e futuro dell'atletica italiana con il campione europeo di Stoccarda 1986...

di Danilo Francescano

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Ben Johnson

La finale maledetta

Giochi Olimpici di Seul, 1988. L'atleta canadese Benjamin Johnson diventa l'uomo più veloce della storia siglando il record del mondo nella specialità dei cento metri. I tifosi lo osannano, la stampa lo celebra, ma la gloria si trasforma presto in onta. Due giorni dopo, Johnson verrà squalificato per doping...

di Alice Figini

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Daniele Greco e il dopo-Londra

La mia strada verso la "maggiore età"

Le “corse dello stradone” sono uno dei giochi d’infanzia dei ragazzi cresciuti nei paesi del Salento. Ci si lancia da un incrocio all’altro, o lungo il perimetro di un isolato e, tra un ginocchio sbucciato e i rimproveri dei vicini, vince chi taglia il traguardo di turno prima degli altri. Il primo approccio con l’atletica per Daniele Greco è arrivato in strada, ma nessuno a Galatone, la cittadina in provincia di Lecce dove ha trascorso tutti i suoi 23 anni, avrebbe mai potuto scommettere che un giorno quel "vagnone" che si divertiva a correre avrebbe sfiorato il podio alle Olimpiadi di Londra nel salto triplo...

di Graziana Urso

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Mexico 68 (elaborazione originale)

Mexico 1968

Giochi di record, giochi di sangue

Città del Messico, sabato 12 ottobre 1968. Sono passati solo dieci giorni dalla strage di Piazza delle Tre Culture, dove esercito e polizia hanno massacrato centinaia di studenti che manifestavano pacificamente. Dieci giorni surreali, che hanno lasciato il mondo allibito ed incredulo. Nel torrido pomeriggio d’inizio autunno Queta Basilio Sotero, velocista di Mexicali, accende il tripode dello Stadio Olimpico. Il nuovo podcast di Storie di Sport...

di Danilo Francescano

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José Bencosme a Londra (da Campioni.cn)

José Bencosme

L'ultimo ostacolo

La sua è una storia di quelle che raccontano un’Italia nuova. Dalla Repubblica Dominicana a Londra via Cuneo. José Reynaldo Bencosme, vent’anni, originario di La Vega, tra pochi giorni alle Olimpiadi sarà la freccia azzurra nei 400 metri ostacoli. L’ascesa di una grande promessa...

di Graziana Urso

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Anna Incerti: oro amaro

La vittoria antidoping di Barcellona 2010

C’è sempre qualcosa che un risarcimento non basta a ripagare. Una perdita irreversibile, la rabbia provata o una gioia non vissuta. Anna Incerti, capitano della squadra nazionale di maratona, ha saputo solo due giorni fa di aver conquistato, in seguito alla squalifica per doping della lituana Zivile Balciunaite e della russa Nailya Yulamanova, la medaglia d'oro agli Europei di Barcellona 2010, “ma non so – dice – se esultare o incavolarmi”...

di Graziana Urso

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un salto di Fabrizio Donato (da SSC News)

Fabrizio Donato

Un salto per la storia

L'oro europeo nel triplo si racconta a Storie di Sport. La passione per l'atletica, le delusioni, i successi e le aspettative olimpiche di un campione che punta dritto alla medaglia, sfidando l'erede designato in una gara che, per la prima volta ai Giochi, potrebbe parlare italiano...

di Graziana Urso

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Abebe Bikila

Il gladiatore etiope

Se, come dicono, la maratona è una scelta estetica, quella di Abebe Bikila all’Olimpiade di Roma del 1960 più che una corsa fu una danza: martellante, come il cadenzare dei suoi piedi scalzi sull’asfalto capitolino; irrefrenabile, come il ritmo dei tamburi a contagiare i corpi nelle notti di festa dei villaggi africani. Il suo sorgeva sull’Altopiano etiope, a 150 km da Addis Abeba: è a Jato che il 7 agosto del 1932 nasce il più grande maratoneta olimpico della storia...

di Graziana Urso

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Gabriella Dorio

I 1.500 m di "Riccioli d'oro"

“Vincerò un’Olimpiade.” Così disse, appena dodicenne, Gabriella Dorio ai compagni di scuola dopo la sua prima emozionante vittoria allo Stadio dei Marmi, durante una corsa campestre. Un sogno che l’accompagnerà per buona parte della sua vita futura, fino alla conquista dell’agognata medaglia d’oro all'Olimpiade di Los Angeles nel 1984...

di Alice Figini

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Foto di Richard Etienne

I Kalenijn: la tribù dei corridori

L'impero atletico keniota

Tre quarti degli ori olimpici kenioti sono loro. E il Kenya – solo a Pechino – ha conquistato più della metà del medagliere nelle corse di lunga distanza. A cosa si deve la schiacciante supremazia atletica di un’etnia di appena tre milioni di persone?

di Graziana Urso

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Berruti sul podio

Livio Berruti

I leggendari 200 metri di Roma 1960

Berruti inchiodò con calma i blocchi di partenza e ripulì accuratamente la pista. Si alzò, gettò uno sguardo all’Olimpico stracolmo, poi si avvicinò a due atleti statunitensi che parlottavano tra loro. Fece un gesto amichevole nella loro direzione e, mentre il terzo americano si univa ai suoi connazionali, volse le spalle al capannello, ritornando con studiata lentezza verso i blocchi...

di Danilo Francescano

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Jim Thorpe (©Bettmann-Corbis)

Jim Thorpe

La difficile pista di Sentiero Lucente

Il 15 luglio 1912, re Gustavo V di Svezia, consegnandogli la medaglia d’oro per il decathlon, si rivolse al ventitreenne Jim Thorpe con parole che l’olimpionico non avrebbe...

di Danilo Francescano

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