Topic Atletica Leggera

Dennis Ogbe

La battaglia per l'eradicazione della polio

A tre anni rimane paralizzato dalla poliomielite. La disabilità minaccia di farne uno dei tanti mendicanti che si aggirano per le strade della Nigeria, ma lui non si arrende alla malattia. Oggi Dennis Ogbe è detentore del record americano per il lancio del disco e si batte per l’eradicazione mondiale del virus della polio…

di Alice Figini

continua→

Prime le Italiane

Una vittoria Total Black

In un’Italia divisa dal vento xenofobo anche lo sport fa politica. Uno scatto diventato virale quello delle quattro italiane che hanno vinto l’oro nella staffetta 4x400 ai Giochi del Mediterraneo, a Tarragona, in Spagna. L'Italia che vince è multiculturale...

di Alice Figini

continua→
Omaggio alle Midinettes

La marcia delle midinettes

Dal diritto allo sport ai diritti operai

Il Novecento e le sue tecnologie (il velocipede, la moto, l’automobile), favorirono il fiorire di competizioni sportive. Corse, rally e sfide di resistenza cominciarono a popolare le domeniche degli appassionati, delle appassionate e dei semplici curiosi. I giornali cominciarono a organizzare le gare tanto amate dai lettori. E anche le modiste si misero a correre...

di Melania Sebastiani

continua→
La proiezione a Bergamo

L’aria sul viso

Il film che racconta Martina Caironi

La genesi, le difficoltà, gli infortuni, le cadute, i traguardi di una campionessa raccontati sul grande schermo attraverso i suoi occhi da un compagno di banco. Con l'ausilio di una campagna in rete una troupe capitanata da Simone Saponieri ha seguito la primatista da Bergamo a Rio de Janeiro, dalle case degli amici alla pista della finale paralimpica...

di Melania Sebastiani

continua→
Merlene Ottey

Merlene Ottey

Il graffio della pantera

Alcuni atleti sembrano gareggiare da sempre e per sempre. La lunga carriera della giamaicana adottata dalla Slovenia è un esempio di questa illusione. Dalla sua prima medaglia internazionale ai Giochi di Mosca, la sprinter non ha smesso di infrangere record, snobbando con la sua naturale eleganza e numeri alla mano la dittatura del tempo sulla massa muscolare...

di Lucio Iaccarino

continua→

Tommie Smith e John Carlos

La storia del guanto nero

Ѐ una delle immagini più famose del Novecento. Olimpiadi di Città del Messico, 17 ottobre 1968, sul podio dei duecento metri maschili due atleti compiono un gesto che entrerà nella storia. Due guanti neri levati al cielo per ricordare i soprusi e le violenze subite dagli afroamericani. Una protesta silente che metterà a nudo l’anima amara dell’America…

di Alice Figini

continua→

Kathrine Switzer

La rivoluzione in un flash

Maratona di Boston, 1967. Il regolamento impedisce alle donne di gareggiare, sono considerate “troppo fragili” per compiere uno sforzo simile. La giovanissima Kathrine Switzer decide di infrangere le regole. Sarà la prima donna a tagliare il traguardo in quattro ore e venti minuti. Oggi, a settant’anni compiuti, Kathrine si prepara a ripartire dal via che ha consacrato il suo mito...

di Alice Figini

continua→

Miruts Yifter

L'uomo senza età

Se n'è andato il 22 dicembre 2016 il mezzofondista etiope la cui età non fu mai svelata. Trionfò ai Giochi di Mosca nel 1980, vincendo due medaglie d'oro consecutive. Considerato l'erede di Bikila e il precursore di Haile Gebrselassie, le sue "mostruose" accelerazioni finali fecero storia. Svelò la sua strategia di gara, ma portò con sé il suo segreto, rivelandoci un antidoto contro la vecchiaia...

di Alice Figini

continua→

Ray Ewry

Il salto della Rana Umana

Lo soprannominarono “la Rana Umana”. Fece piazza pulita di medaglie d’oro per tre Olimpiadi consecutive, dal 1900 al 1908. Il suo successo fu favorito da un attacco di poliomielite. Per alzarsi dalla sedia a rotelle, il giovane Ewry fu costretto a sfiancanti esercizi che lo resero il precursore della ginnastica isometrica. Così un ragazzo dal destino segnato diventò un monumento vivente della storia sportiva...

di Alice Figini

continua→

“Correre Oltre”

A New York contro la Sclerosi Multipla

La sfida sarà quella di «correre oltre» la malattia, allenandosi per partecipare alla maratona di New York, il 6 novembre 2016. Un gruppo di sette persone affette da Sclerosi Multipla sta seguendo un progetto di ricerca innovativo. Dall'idea di paralisi al movimento. Luana De Grandis racconta a Storie di Sport la sua battaglia personale...

di Alice Figini

continua→
Nina Ponomareva nel 1952 (© TASS Alexander Yakovlev)

Nina Ponomareva

Un disco, cinque cappelli e tre ghinee

I migliori atleti sovietici andarono in Inghilterra quando i tempi sembravano maturi per avvicinare e migliorare i rapporti tra Regno Unito e Unione Sovietica. A Londra, la stella della delegazione sovietica, campionessa europea e olimpionica di lancio del disco, è accusata di aver rubato in un negozio di Oxford Street cinque cappelli. Si apre il casus Pomareva…

di Melania Sebastiani

continua→
Primo piano di Shizo Kanakuri

Shizō Kanakuri

Il giapponese "scomparso"

La maratona dei Giochi di Stoccolma si corre dallo stadio alla chiesa di Sollentuna e ritorno. Fa caldo, un caldo esagerato, di quelli che rendono la giornata irreale. E in effetti, quel giorno sul tracciato di gara accade di tutto...

di Melania Sebastiani

continua→
Sport femminile

Dispari

Storie di sport, media e discriminazioni di genere

Mara Cinquepalmi dedica un ebook alla questione femminile nello sport. Un tracciato partecipato, attuale, storico, pieno di spunti e intersezioni. Il connubio tra sport femminile e stereotipi sessisti resiste oggi, più vivo che mai, malgrado siano passati più di 80 anni da quando Coni e Vaticano pretesero di decidere a quali discipline dovevano dedicarsi le donne per impedire "un’eccessiva degenerazione dei costumi". Qualcuno sta alzando la testa, sui campi e nelle istituzioni...

di Melania Sebastiani

continua→

Stella Walsh

Prigioniera di un corpo

Los Angeles, 1932. La polacca Stanislawa Walaisiewicz vinse l’oro nei 100 metri piani femminili, stabilendo il primato del mondo. Anni dopo la sua storia tornerà alla ribalta per il suo tragico epilogo: all’età di sessantanove anni Stella rimase uccisa nel corso di una rapina. Dall'autopsia predisposta sul suo corpo per accertare le cause della morte emerse un segreto agghiacciante...

di Alice Figini

continua→
Fanny Blakers-Koen taglia il traguardo dei 200m a Londra 1948 ( ©AFP PHOTO)

Fanny Blankers-Koen

La "mammina volante"

Atleta del secolo, stabilì venti primati mondiali, vinse quattro medaglie olimpiche d'oro in una sola edizione, conquistò cinque titoli europei e cinquantotto nazionali. Alla sua prima medaglia era considerata "troppo vecchia", "troppo sposata" e "troppo mamma" per vincere. Al giro d'onore in Olanda, sul cocchio salirono anche i due figli...

di Melania Sebastiani

continua→

Roger Bannister

Il miglio dei miracoli

6 Maggio 1954, a Oxford Roger Bannister, uno studente di medicina, corse il miglio in 3:59.4. Quasi svenne per lo sforzo alla fine della corsa e per un attimo perse la vista, ma fu un trionfo. Un record che divenne leggenda. All'epoca si credeva che nessun essere umano potesse correre il miglio in meno di quattro minuti. Oggi Bannister è un neurologo alle prese con una sfida ancora più grande: il Morbo di Parkinson...

di Alice Figini

continua→

James Brendan Connolly

Un vincitore sopra le righe

Scrittore, giornalista, corrispondente di guerra e sportivo. E' stato il primo campione dell'Olimpiade moderna. I suoi libri d’avventura lo resero celebre, ma a consegnarlo alla memoria dei posteri fu l’impresa olimpica. Pur di partecipare ai Giochi abbandonò senza esitazioni il suo corso di studi ad Harvard, poiché il retore non gli aveva consentito il permesso di assentarsi. Quel “gran rifiuto” divenne storia...

di Alice Figini

continua→

Betty Robinson

La donna che vinse due volte

Amsterdam, 1928. Per la prima volta le Olimpiadi sono aperte anche alle donne. Dopo rinvii e false partenze ha inizio la gara di atletica leggera. La vincitrice è una ragazzina di sedici anni, alla sua quarta competizione ufficiale. Record, vittorie, una carriera in ascesa, poi il terribile incidente. Una vita da romanzo, cui non manca il lieto fine...

di Alice Figini

continua→

Wilma Rudolph

La Gazzella Nera

Elegante anche in pista, dall’andatura veloce e maestosa, tremendamente fragile, Wilma Rudolph esordì con un bronzo nella 4x100, portandosi sulle gambe il peso di una storia strappalacrime: si era preparata alle Olimpiadi in cinque soli anni. Prima, non era in grado di correre...

di Melania Sebastiani

continua→
Laura Ravani con i colori della nazionale (©Valeria Ravani)

Laura Ravani

L'Ultramaratona: una sfida oltre la montagna

L'Abetone innevato che ispirò Artidoro Berti innesca una miccia che porta a correre per 24 ore di seguito, nella strenua e folle corsa di chi vuole macinare sempre un chilometro in più. Sdoppiamento di un'ultramaratoneta che comincia dalla maglia azzurra...

di Melania Sebastiani

continua→

Manuela Merlo

La mia Scarpa d'Oro

Il 15 marzo a Vigevano si corre la Scarpa d'Oro, prestigiosa gara che ha visto tra i suoi protagonisti grandi campioni dell'atletica mondiale. Una maratona dalla storia curiosa che anno dopo anno non manca mai di stupire partecipanti e spettatori con le sue innovazioni. Abbiamo intervistato Manuela Merlo, responsabile organizzativo della gara, che nel dare voce alla sua creatura ci rivela un passato non trascurabile da quattrocentista...

di Alice Figini

continua→

Louis Zamperini

Il combattente indomito

Protagonista di “Unbroken”, la pellicola diretta da Angelina Jolie. Atleta olimpionico, naufrago, prigioniero di guerra; l’incredibile storia di un uomo temerario. Quarantasette giorni disperso in balia dell’oceano, poi l'approdo sulla terraferma che lo consegna nelle mani del nemico. In un campo di lavoro subisce le peggiori torture, senza mai desistere. Rientrato in patria ha predicato il perdono per spiegare come si sopravvive al dolore...

di Alice Figini

continua→

Bruce Jenner

La rivoluzione di un uomo

Prestante e fiero, era l'uomo delle meraviglie. Alle Olimpiadi di Montréal sbaragliò ogni concorrenza nella gara d'atletica più massacrante: il decathlon. Divenne il nuovo semi-dio d'America, un campione modello da ammirare come icona di virilità. La formula vincente era racchiusa nel suo corpo dalle proporzioni perfette. Quel corpo che oggi Bruce rifiuta, buttandosi a capofitto in una rivoluzione. Pronto a rinascere, sotto il nome di Caitlyn...

di Alice Figini

continua→

Gabre Gabric

Cent'anni da campionessa

Dal lancio del disco alle Olimpiadi di Berlino 1936 e Londra 1948, fino al record dei campionati europei master over 90 del 2010: cento anni compiuti da poco, e continua a vincere. Storia di una donna diventata un monumento vivente allo sport...

di Alice Figini

continua→

Alan Turing

Maratona matematica

La storia di una delle menti più lungimiranti del ventesimo secolo. Conosciuto a livello mondiale come uno dei padri fondatori dell'informatica, Alan Turing nella sua breve ed intensa vita è stato anche un runner dalle grandi potenzialità. Un maratoneta da record che si ritrovò ad un passo dalle qualificazioni olimpiche, mancate per una causa subdola e vigliacca...

di Alice Figini

continua→